Non fatevi fregare dalla breve durata del percorso, arrivare alla meta infatti non sarà così facile come possa sembrare!
- ?? DIFFICOLTÁ: Media+
- ⏱ DURATA: 30-45 minuti
- ?? PER FAMIGLIE: Si (Se sono bambini abituati a camminare) se sotto i 2 anni sarà necessario indossare uno zaino, non va bene per passeggini!
- ? SCAPE: Scarponcino da montagna, importante soprattutto per la discesa!
- ➔ NUMERO SENTIERO: 6
- ?GPX: Download
Si parte dal parcheggio per arrivare ad un piccolo villaggio composto da bellissime case Walser* e un rifugio in cui sarà possibile magiare piatti tipici come polenta concia e spezzatino o carbonada.
Nel rifugio c’è anche la possibilità di dormire per, eventualemente, proseguire per cammini decisamente più difficili come ad esempio raggiungere il Testa grigia in circa 4 ore (in più). Attenzione: Nei week end il rifugio è spesso pieno, consiglio vivamente di prenotare Telefono +393382562229
Non è possibile perdersi, un unico (e ripido) sentiero infatti si snoda nel bosco fino ad arrivare all’ultimo pezzo che sarà invece assolato.
La camminata è comunque breve, non sarà necessario portare molta acqua e, raggiunto il rifugio, si potranno riempire le borracce alla fontana.
Se non volete mangiare al rifugio potete portare il pranzo al sacco e mangiare sul bellissimo prato accanto.
*Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte le Alpi, sia la loro lingua.
Sul territorio italiano la comunità alloglotta walser è localizzata in diversi insediamenti alpini tra il Piemonte e la Valle d’Aosta, grosso modo attorno al massiccio del Monte Rosa. Fuori dai confini nazionali, altre comunità walser si trovano in Svizzera (Canton Ticino e Grigioni), in Liechtenstein e in Austria (Vorarlberg). Credit www.trecani.it